venerdì 15 giugno 2012

Omega, il nome del cronometro dell'Olimpiade

Le Olimpiadi estive di Londra 2012 sono alle porte. Avete mai riflettuto sull'importanza del cronometraggio di un'edizione dei giochi, su quali risorse muove e quali esigenze imponga? Qui trovate qualche spunto interessante. Da anni Omega è il nome del tempo olimpico e lega indissolubilmente il proprio brand name e simbolo (l'omonima lettera dell'alfabeto greco) ai record e alle prestazioni dei campioni che si confrontano secondo lo spirito del noto barone De Coubertin. Omega è naturalmente un brand importantissimo, capitalizzato in un segno linguistico e in una lontana scelta di naming, Omega per l'appunto, che ha avuto e ha ragione... del tempo.

La pronuncia è uniforme in quasi tutto il mondo. La presenza della parola suffisso -mega è sicuramente ricca di evocazioni positive. L'emblema costituito della lettera dell'alfabeto e il significato simbolico del nome "Omega" sembrano oggi predestinare l'azienda ad essere il brand di riferimento delle misurazioni dei tempi finali degli atleti alle Olimpiadi. Tutto concorre a dar vita ad una heritage che vuole il brand come "First watch on the moon", indossato a James Bond, e protagonista indiscusso dei più grandi eventi mediatico-sportivi del pianeta. Non è certo il nome in sé che ha concesso questa crescita dell'azienda, però di sicuro un nome così "calibrato" ha aiutato molto, sta aiutando molto, ed è libero di muoversi assieme all'azienda e alla sua crescita... nel tempo. Pensateci, quando liquidate in pochi istanti (il tempo di un record del mondo di Bolt?) la scelta di un nome.

Nessun commento:

Posta un commento