Il perseguimento di un buon posizionamento
organico sui motori di ricerca ha fatto sì che si sviluppasse tutta una serie
di domini internet (e talvolta naming veri e propri) dati dalla combinazione di
più parole chiave. Faccio un esempio che non ho verificato: se lancio un
negozio di spazzolatura per cani è facile che possa affidarmi a un dominio
internet come spazzolaturacani.qualcosa. Se l'attività ha come base operativa
principale o comunque importante il sito web, questo potrebbe anche diventare
un vero nome dell'attività, anche se si andrebbe contro i principi solidi del
naming che vorrebbero evitati i nomi e le stringhe descrittive. Quel che però
Internet ha introdotto, soprattutto per i business sempre nuovi che ambiscono a
posizionarsi in pochissimo tempo, è proprio questa tendenza nel naming di
dominio nonché talvolta nel naming vero e proprio. Si tratta di aspetti noti
già da un pezzo. Non sono così convinto che questa strada sia sempre premiante.
Certo, con un dominio come spazzolaturacani.qualcosa mi posizionerò alla svelta
sui principali motori di ricerca con la ricerca tramite le parole chiave
"spazzolatura+cani". Ad ogni modo sono chiari i moventi di queste
scelte, mentre per i risultati e l'efficacia non mi pare esistano ancora delle
certezze. Per finire e per restare aderenti al nostro esempio, se stiamo
parlando di una catena o di un franchising di negozi spazzolacani allora va
bene il nome di dominio descrittivo, se invece quel negozio ha un sito ma ha sede solo a Fontane di Villorba –
ipotizziamo – tanto vale optare per un nome di fantasia.
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